Fac Simile Lettera Richiesta Risarcimento Danni Commercialista Word

In questa pagina è possibile trovare un  modello lettera richiesta risarcimento danni commercialista Word da compilare.
Nella guida sono presenti anche le informazioni necessarie per utilizzare il modulo nel modo giusto.

Come Compilare il Modello Lettera Richiesta Risarcimento Danni Commercialista

Nel campo della responsabilità professionale, un commercialista è tenuto a rispondere nei confronti del client in caso di negligenza, imprudenza o inesperienza, come ad esempio la mancanza di conoscenza delle leggi o il compromettere la posizione del cliente nei confronti dell’Erario. Tuttavia, se l’incarico richiede di affrontare questioni tecniche particolarmente complesse, il commercialista sarà responsabile solo in caso di mala fede o colpa grave.
Un esempio di responsabilità potrebbe essere un professionista che presenta dichiarazioni fiscali errate, inserendo voci fittizie allo scopo di aumentare il volume d’affari, senza che queste trovino riscontro nei registri dei corrispettivi o nelle fatture emesse.

Per ottenere un risarcimento dal commercialista, è necessario dimostrare non solo l’errore commesso ma anche il danno subito. Il danno può includere le sanzioni da versare all’Erario. Se, per esempio, il commercialista dimentica di pagare le tasse per conto del cliente e l’Agenzia delle Entrate emette un avviso di accertamento, il danno causato dalla negligenza del professionista sarà pari alle sole sanzioni, poiché il tributo sarebbe stato dovuto comunque, con o senza l’errore.
Se un contribuente incarica il commercialista di contestare un accertamento tributario e quest’ultimo si dimentica di farlo, il risarcimento sarà dovuto solo se il ricorso avrebbe avuto un’esito positivo probabile. Se il giudice avrebbe respinto la pretesa del contribuente, quest’ultimo non può lamentare alcun danno derivante dall’omissione del consulente fiscale.

Il commercialista ha l’obbligo di dimostrare di aver adempiuto alle proprie responsabilità rispettando lo standard di diligenza imposto dalla normativa. Riguardo alle eventuali omissioni nella dichiarazione dei redditi, il commercialista non è responsabile se il cliente non fornisce i documenti e i dati relativi alla propria situazione fiscale. Il contratto tra commercialista e cliente implica l’obbligo, a carico del primo, di fornire la propria prestazione al secondo, il quale fornisce i dati necessari per eseguire l’incarico; il commercialista redige la contabilità sulla base dei dati forniti dal cliente. Non si può richiedere al commercialista di reperire autonomamente voci di spesa da annotare nelle scritture. Lo stesso principio si applica alla preparazione della dichiarazione dei redditi.

Se il commercialista dimentica di inviare la dichiarazione dei redditi, l’illecito ricade sul contribuente, che ne subisce le conseguenze sia fiscali che penali. Ciò è dovuto al fatto che è suo dovere controllare il lavoro del professionista.
Secondo la Cassazione, un errore bloccante nel sistema telematico di trasmissione della dichiarazione dei redditi non esonera il commercialista dalla responsabilità di presentare in ritardo la documentazione all’Agenzia delle Entrate.
Il cliente è esente da sanzioni derivanti da illeciti del commercialista solo se quest’ultimo ha commesso un reato ed è stata tempestivamente presentata una denuncia alla polizia o ai carabinieri (si pensi al caso del commercialista che sottrae la documentazione contabile).
Per richiedere un risarcimento al commercialista, il termine di prescrizione è di 10 anni e decorre dal momento in cui si verifica il danno. Nel caso di un controllo fiscale presso i locali del contribuente, il danno non può essere considerato realizzato con la redazione del verbale delle operazioni, ma con la notifica dell’accertamento fiscale successivo. Solo quest’ultimo atto, infatti, è definitivo e impugnabile e sancisce il danno subito dal contribuente [3].
Per ottenere un risarcimento dal commercialista che ha commesso un errore, è consigliabile inviare una diffida e intimare al professionista di informare la propria assicurazione del “sinistro”. L’assicurazione avvierà un’indagine per valutare la responsabilità e, se riterrà fondata la richiesta del cliente, provvederà al pagamento del danno. Nel caso in cui il commercialista non ammetta l’errore o l’assicurazione non proceda alla liquidazione del danno, al cliente non resta che rivolgersi al giudice, intentando una causa contro il professionista.

Fac simile Lettera Richiesta Risarcimento Danni Commercialista Word da Scaricare

Di seguito è possibile trovare il modello lettera richiesta risarcimento danni commercialista Word da scaricare sul computer.

Una volta effettuato il download, risulta essere possibile compilare il modulo inserendo i dati che servono. Il documento editato può poi essere convertito in PDF o stampato.

Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.