In questa guida è possibile trovare un modello lettera di giustificazione assenza visita fiscale Word modificabile.
Nella guida sono presenti anche le informazioni necessarie per utilizzare il modulo correttamente.
Come Compilare il Modello Lettera Di Giustificazione Assenza Visita Fiscale
Per poter accedere all’indennità di malattia, il lavoratore è tenuto a notificare tempestivamente il proprio datore di lavoro e a ottenere un certificato di malattia. Successivamente, l’incaricato invierà il certificato all’INPS, specificando sia la diagnosi che la prognosi, vale a dire la durata prevista del periodo di malattia. Una volta completata questa procedura, il lavoratore dipendente diviene formalmente idoneo a ricevere l’indennità di malattia erogata dall’INPS.
Nel caso di lavoratori del settore privato, è obbligatorio garantire la propria reperibilità presso l’indirizzo di domicilio indicato sul certificato medico sette giorni alla settimana, festivi inclusi, tra le ore 10:00 e le 12:00, e tra le 17:00 e le 19:00. Per i lavoratori del settore pubblico, la reperibilità è richiesta tutti i giorni, festivi compresi, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00.
Se, per qualsiasi motivo, il lavoratore dovesse cambiare, anche temporaneamente, il proprio domicilio rispetto a quello riportato sul certificato medico, è obbligatorio notificarlo immediatamente all’INPS.
È importante sottolineare che le aziende sono autorizzate a eseguire controlli sull’effettiva malattia del lavoratore. Questi vengono effettuati inviando una richiesta di visita fiscale all’INPS, che ha assunto il ruolo precedentemente detenuto dalla ASL nella conduzione di tali ispezioni domiciliari.
Qualora il personale del servizio sanitario pubblico non riesca a localizzare il lavoratore al domicilio fornito, viene immediatamente notificata la situazione all’INPS. Contemporaneamente, viene inviato al lavoratore un invito formale a presentarsi il primo giorno lavorativo successivo presso l’ufficio INPS più vicino o un presidio sanitario pubblico designato. Se il lavoratore manca a questo appuntamento, l’INPS informa l’azienda per le dovute azioni.
Le sanzioni applicabili al lavoratore in tali circostanze sono le seguenti
-Perdita integrale dell’indennità di malattia per i primi 10 giorni in caso di assenza alla prima visita fiscale;
-Riduzione del 50% dell’indennità per tutto il periodo restante nel caso di assenza alla seconda visita;
-Perdita totale dell’indennità in caso di irreperibilità alla terza visita fiscale.
Di fronte a tali situazioni, il datore di lavoro ha la facoltà di inviare al dipendente una richiesta formale di giustificazione per l’assenza dalla visita fiscale, utilizzando il modello predefinito che può essere reperito in questa scheda informativa. Il lavoratore, a sua volta, ha la possibilità di fornire spiegazioni riguardo alla sua assenza attraverso una lettera di giustificazione.
È importante notare che, se il comportamento irregolare dovesse ripetersi o se emergessero sospetti di comportamenti fraudolenti ai danni sia dell’azienda che dell’INPS, le ripercussioni potrebbero essere significativamente più gravi. Queste potrebbero includere anche il licenziamento per giusta causa, con tutte le conseguenze legali e contrattuali che ne derivano.
Se un lavoratore è assente al momento della visita fiscale, può giustificare la propria assenza attraverso una lettera formale indirizzata all’azienda, che poi inoltrerà il documento all’INPS. Ma quali motivi possono essere considerati validi per giustificare un’assenza in queste circostanze? Ecco alcune ragioni generalmente accettate
-Visite Specialistiche o Accertamenti Diagnostici: Se queste visite o accertamenti si sovrappongono con le fasce orarie di reperibilità e non possono essere rimandate.
-Ritiro di Risultati: Se il lavoratore deve ritirare esami diagnostici che sono strettamente collegati al certificato di malattia.
-Acquisti Farmaceutici: Se il lavoratore deve acquistare medicinali o altri prodotti/servizi in farmacia che sono necessari per il suo trattamento.
-Altri Motivi Gravi e Fondati: Qualsiasi altro motivo che possa essere considerato serio e fondato può essere incluso, purché possa essere adeguatamente documentato.
È fondamentale ricordare che la lettera di giustificazione per l’assenza dalla visita fiscale deve essere inviata all’azienda (che successivamente la inoltrerà all’INPS) entro 15 giorni dalla notifica della sanzione. Questa tempistica è cruciale e non rispettarla potrebbe rendere nulli tutti gli sforzi fatti per fornire una giustificazione valida.
Rispettare questi parametri può essere cruciale per evitare sanzioni più severe, come la perdita totale dell’indennità di malattia o, in casi estremi, il licenziamento. Pertanto, è fortemente consigliato documentare accuratamente qualsiasi motivo di assenza e comunicarlo nel modo più tempestivo e formale possibile.
Fac simile Lettera Di Giustificazione Assenza Visita Fiscale Word da Scaricare
In questa sezione si trova il modello lettera di giustificazione assenza visita fiscale Word da scaricare sul Pc.
Una volta terminato il download, risulta essere possibile editare il modulo inserendo i dati necessarie. Il modulo editato può poi essere trasformato in PDF o stampato.
Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.