In questa pagina è possibile trovare un modello autocertificazione estratto di matrimonio con regime patrimoniale Word da compilare.
Nella pagina sono presenti anche le informazioni utili per utilizzare il modulo nel modo corretto.
Come Compilare il Modello Autocertificazione Estratto Di Matrimonio Con Regime Patrimoniale
L’autocertificazione relativa al regime patrimoniale dei beni è un meccanismo che consente ai cittadini di attestare personalmente, attraverso una dichiarazione firmata, le informazioni tradizionalmente documentate dai certificati emessi dall’Ufficio Anagrafe. Questi dati, che riguardano lo stato civile e sono registrati negli atti di matrimonio, includono dettagli quali il tipo di regime patrimoniale adottato dalla coppia, sia esso di comunione o di separazione dei beni.
Attraverso questo strumento, l’individuo conferma direttamente il proprio status matrimoniale e la modalità con cui i beni sono gestiti all’interno della coppia, eliminando la necessità di richiedere e presentare certificazioni ufficiali per queste informazioni. Le autocertificazioni riguardanti il regime patrimoniale dei beni vengono legalmente riconosciute dalla Pubblica Amministrazione e dai fornitori di servizi pubblici, e, a seguito delle disposizioni introdotte dal Decreto Legislativo n. 76 del 2020, noto come “Decreto Semplificazioni”, tale riconoscimento si estende anche ai soggetti privati, inclusi imprese e professionisti.
Questo cambiamento normativo elimina la precedente discrezionalità dei privati nell’accettare le autocertificazioni, rendendole obbligatorie quando presentate da cittadini o utenti. Tale evoluzione legislativa mira a semplificare le procedure burocratiche e a ridurre i tempi per l’accesso a servizi e prestazioni, confermando l’impegno verso una maggiore efficienza amministrativa e un rafforzamento della fiducia nelle dichiarazioni personali.
L’utilizzo dell’autocertificazione per attestare il regime patrimoniale adottato in seguito al matrimonio è una possibilità aperta a tutti, indipendentemente dalla cittadinanza. Tuttavia, ci sono delle specifiche regole che si applicano ai cittadini stranieri, basate sul loro status e sulla loro appartenenza all’Unione Europea
-Cittadini dell’Unione Europea: Questi cittadini godono degli stessi diritti dei cittadini italiani per quanto riguarda l’autocertificazione. Possono dunque utilizzare questo strumento senza restrizioni, seguendo le medesime procedure previste per i cittadini italiani. Questo permette loro di attestare il proprio regime patrimoniale matrimoniale in maniera semplice e diretta, facilitando l’accesso a servizi e diritti senza la necessità di presentare documentazione ufficiale rilasciata dalle autorità.
-Cittadini non appartenenti all’Unione Europea: Per questi cittadini, l’autocertificazione è permessa a condizione che possiedano un regolare permesso di soggiorno in Italia. Però, l’uso dell’autocertificazione è limitato ai soli fatti che possono essere certificati o attestati da autorità pubbliche italiane. Ciò significa che per informazioni o situazioni non direttamente verificabili attraverso enti italiani, come potrebbero essere dettagli registrati solo all’estero, è necessario fornire il certificato emesso dall’autorità competente del proprio paese di origine. Questo documento dovrà essere tradotto e legalizzato secondo le normative vigenti, per garantirne la validità nel territorio italiano.
L’autocertificazione, in quanto dichiarazione sostitutiva di certificazioni (Legge 127/97 e art. 46 D.P.R. 28/12/2000, n. 445 “T.U. delle disposizioni in materia di documentazione amministrativa”), deve includere specifiche informazioni che attestano i fatti, le qualità personali, e le situazioni giuridiche del dichiarante. Ecco gli elementi essenziali che devono essere presenti nell’autocertificazione relativa al regime patrimoniale del matrimonio
-Identità del dichiarante: Cognome, nome, luogo di nascita (comune e provincia), data di nascita, e residenza anagrafica (comune, via/piazza, numero civico).
-Dichiarazione di consapevolezza: Un’affermazione che il sottoscritto è consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni non veritiere, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, che prevede sanzioni per falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
-Informazioni sul matrimonio: Luogo e data del matrimonio (giorno, mese, anno), nonché il nome completo e il luogo e data di nascita del coniuge.
-Regime patrimoniale: Dettagli sul regime patrimoniale scelto al momento del matrimonio (ad esempio, comunione dei beni, separazione dei beni), con una descrizione chiara e precisa del regime applicato.
-Data e firma: La data in cui viene compilata l’autocertificazione e la firma del dichiarante, che attesta la veridicità e l’accuratezza delle informazioni fornite.
Fac simile Autocertificazione Estratto Di Matrimonio Con Regime Patrimoniale Word da Scaricare
In questa sezione mettiamo a disposizione il modello autocertificazione estratto di matrimonio con regime patrimoniale Word da scaricare sul computer.
Una volta effettuato il download, è possibile compilare il modulo aggiungendo le informazioni mancanti. Il modello compilato può poi essere convertito in PDF o stampato.
Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.