In questa pagina viene proposto un modello esposto alla ASL per cattivi odori Word modificabile.
Nella pagina sono presenti anche le istruzioni utili per utilizzare il modulo senza errori.
Come Compilare il Modello Esposto Alla Asl Per Cattivi Odori
Gli odori sgradevoli possono costituire una violazione legale, qualora essi eccedano i confini di tollerabilità normalmente accettati. Una fugace esalazione momentanea o un odore lievemente spiacevole non sono normalmente oggetto di lamentele legittime. Però, la situazione si modifica drasticamente quando le emissioni diventano oppressivamente insostenibili.
Per quanto riguarda la problematica degli odori molesti, il nostro ordinamento giuridico offre una protezione duplice, sia in ambito civile che penale. Analizziamo le specifiche di ciascuna tutela.
Il Codice Civile stabilisce che le immissioni provenienti dalla proprietà altrui non sono contestabili, a meno che non risultino intollerabili. Per “immissione” si comprendono tutte le forme di emissione che originano da un fondo adiacente, quali fumi, rumori, vapori e calore. Questi elementi, percepite attraverso i nostri sensi, rientrano nella definizione di immissione.
La normativa vigente prevede che tali diffusione debbano essere tollerate fino a che non superino il limite di normalità imposto dalla legge.
In pratica, le quotidiane attività del vicino, come l’ascolto occasionale di musica, conversazioni telefoniche ad alta voce o sporadici barbecue, debbono essere sopportate. Se queste attività diventano tuttavia insopportabili, è possibile richiedere l’intervento giudiziario per ottenere la cessazione delle immissioni moleste e, qualora sia dimostrato, il risarcimento per i danni subiti.
Nella valutazione della tollerabilità delle immissioni, il giudice può considerare ogni tipo di prova. Per esempio, una perizia fonometrica che attesti come il volume di un locale sia superiore ai limiti legali può giustificare una sentenza a favore del ricorrente per immissioni ritenute intollerabili.
Inoltre, la legge impone al giudice di valutare anche la “condizione dei luoghi” e la “priorità di uso” come criteri. La “condizione dei luoghi” riguarda le specifiche situazioni locali, come la vicinanza a zone di intensa vita sociale in un centro turistico, che possono mitigare le ragioni di lamentele. Il principio di “preuso” considera chi occupava l’area precedentemente e può limitare le contestazioni in caso di successive lamentele relative a rumori o altre emissioni preesistenti all’area specifica.
Nell’ambito penale, i cattivi odori possono eccezionalmente configurarsi come reato. Secondo il Codice penale, infatti, è punibile con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda fino a 206 euro l’individuo che
-Disperde o versa in area pubblica o in area privata che sia però accessibile al pubblico, materiali che possano contaminare o arrecare disturbo alle persone;
-Genera emissioni di gas, vapori o fumo che possono analogamente contaminare o molestare.
Un esempio concreto può essere il caso di un impianto di condizionamento che immetta nell’aria del cortile condominiale esalazioni ritenute nocive o fastidiose. Tale condotta può portare alla denuncia per il reato di getto pericoloso di cose, dal momento che l’emissione continua può provocare disturbo a chi frequenta quelle aree.
Trattandosi di una contravvenzione, tale reato è perseguibile d’ufficio, il che implica che chiunque, anche se non direttamente colpito da gas, fumo o vapore, ha la possibilità di presentare denuncia.
La Corte di Cassazione ha qualificato come reato i cattivi odori provenienti da un vicino, nello specifico da un allevamento di cani mantenuto in cattive condizioni igieniche. Nella sentenza in questione, la Suprema Corte ha identificato la situazione come reato di getto pericoloso di cose, condannando il responsabile dell’allevamento per le emanazioni olfattive che disturbavano la famiglia residente nelle vicinanze.
Si evidenzia che, per i magistrati, non è rilevante la buona fede del proprietario che, nonostante le scuse presentate per non aver mantenuto l’igiene dell’allevamento a causa di problematiche di salute, non è esente da responsabilità. Il reato di getto pericoloso di cose si configura infatti anche in assenza di intenzionalità, essendo sufficiente la semplice negligenza.
Fac simile Esposto Alla Asl Per Cattivi Odori Word da Scaricare
Di seguito proponiamo il modello esposto alla ASL per cattivi odori Word da scaricare sul computer.
Una volta terminato il download, risulta essere possibile compilare il modulo inserendo le informazioni necessarie. Il documento compilato può poi essere trasformato in PDF o stampato.
Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.