In questa guida si trova un fac simile comunicazione di inizio delle operazioni peritali Word editabile.
Nella guida si trovano anche le informazioni utili per utilizzare il modulo senza errori.
Come Compilare il Modello Comunicazione Di Inizio Delle Operazioni Peritali
La notifica dell’avvio delle operazioni peritali è un elemento cruciale del lavoro del consulente tecnico d’ufficio (CTU). La rilevanza di tale procedura deriva dal fatto che una comunicazione inefficace potrebbe compromettere il principio del contraddittorio e il diritto di difesa, con la conseguente possibile annullamento della consulenza.
È compito del consulente stabilire la data di inizio delle operazioni peritali, fatta eccezione per gli accertamenti tecnici preventivi nel processo cautelare, dove è il giudice a fissarla (una pratica ormai in disuso).
Il consulente ha due opzioni per informare le parti dell’inizio delle operazioni peritali
-La prima consiste nel comunicare l’ora, la data e il luogo di inizio delle operazioni durante l’udienza in cui gli viene affidato l’incarico. La trascrizione nel verbale di udienza equivale a una notifica formale, e spetta agli avvocati informare, ad esempio, i consulenti tecnici di parte.
-La seconda opzione consiste nel comunicare l’inizio delle operazioni dopo l’udienza di conferimento dell’incarico. L’art. 90 disp.att. c.p.c. stabilisce infatti che, se il CTU non ha provveduto durante l’udienza, deve comunicare l’ora, la data e il luogo di inizio delle operazioni peritali “…con biglietto a mezzo del cancelliere.”
In pratica, è ormai consolidato l’uso di affidare al CTU la notifica dell’inizio delle attività peritali tramite mezzi idonei, come la PEC (Posta Elettronica Certificata). Tuttavia, è opportuno sottolineare che anche altri strumenti potrebbero essere utilizzati, poiché una comunicazione informale non influisce sulla validità della consulenza, purché sia garantito il rispetto del contraddittorio e del diritto di difesa delle parti (Cass., Sez. Lavoro, 5 aprile 2001 n°5093). In questo senso, potrebbe bastare una semplice telefonata o un SMS, purché le parti e i loro rappresentanti partecipino successivamente alla sessione d’inizio delle operazioni peritali (Cass., Sez. Lavoro, 18 Febbraio 1986 n°978).
Per il consulente è fondamentale avere una prova della notifica effettuata agli interessati (e quindi del loro ricevimento dell’informazione) da presentare nel caso in cui venga contestata l’irregolarità della comunicazione.
La notifica deve essere inviata agli avvocati delle parti costituite e ai consulenti tecnici di parte, se nominati, mentre non è necessario inviarla alla parte contumace (Cass. Sez.II, 17 gennaio 1970 n°98), a meno che ciò non sia indispensabile per lo svolgimento delle attività peritali. La normativa prevede che l’obbligo di notifica riguardi solo l’inizio delle operazioni, mentre spetta direttamente alla parte interessata seguire attentamente lo svolgimento delle attività peritali (Cass. Sez. II, 22 aprile 1980, n. 2594).
Tuttavia, esistono alcune eccezioni, come nel caso in cui il CTU non abbia indicato la data e il luogo di ripresa delle operazioni al termine del primo incontro, oppure se nessuno sia intervenuto al primo incontro, o ancora se le operazioni vengano riprese dopo una sospensione o se il consulente riapra le operazioni peritali per darne seguito.
È importante ricordare che, qualora il CTU, con comportamenti inadeguati, causi un possibile annullamento della consulenza, si tratta di una nullità relativa che può essere sollevata solo nella prima difesa successiva al deposito della relazione peritale, altrimenti viene sanata. L’eventuale nullità si estende anche alla sentenza del giudice, se questa si basa principalmente sui risultati di una consulenza tecnica viziata dal mancato rispetto del contraddittorio e del diritto di difesa.
Fac simile Comunicazione Di Inizio Delle Operazioni Peritali Word da Scaricare
Di seguito è possibile trovare il modello comunicazione di inizio delle operazioni peritali Word da scaricare sul computer.
Una volta terminato il download, risulta essere possibile editare il modulo aggiungendo i dati mancanti. Il documento compilato può poi essere trasformato in PDF o stampato.
Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.