In questa pagina viene proposto un modello fattura proforma Word modificabile.
Nella pagina sono presenti anche le istruzioni utili per usare il modulo nel modo corretto.
Come Compilare il Modello Fattura Proforma
La fattura proforma rappresenta un documento di natura non fiscale che gioca un ruolo importante nel mondo delle transazioni commerciali, specialmente per i liberi professionisti. Questo tipo di fattura, infatti, permette di presentare al cliente un dettaglio anticipato degli importi dovuti per servizi o prodotti forniti, senza che questo comporti immediatamente l’obbligo di versare tasse o imposte connesse all’operazione. L’IVA, l’IRPEF, la ritenuta d’acconto e i contributi previdenziali, infatti, saranno dovuti solo al momento dell’emissione effettiva della fattura, indipendentemente dal fatto che il pagamento sia già stato effettuato o meno.
La funzione primaria della fattura proforma, dunque, è quella di sollecitare il pagamento da parte del cliente, fornendo un quadro chiaro e dettagliato delle voci che saranno successivamente presenti nella fattura fiscale vera e propria. Questo documento, però, non trova posto nella contabilità ufficiale dell’azienda o del professionista in quanto privo di valenza fiscale, ed è per questo motivo che non necessita di essere presentato al commercialista.
Per i liberi professionisti, la fattura proforma assume un’importanza particolare visto che consente di richiedere il pagamento senza dovere aspettare l’erogazione del compenso per emettere una fattura regolare. Questo strumento si distingue per la propria numerazione, che non segue quella delle fatture ufficiali, e per la sua flessibilità, eventuali errori di intestazione o nell’indicazione degli importi possono essere facilmente corretti con l’emissione di una nuova fattura proforma, senza le complicazioni legate al versamento di imposte o all’emissione di note di credito per servizi non pagati.
L’utilizzo della fattura proforma permette quindi di semplificare la gestione amministrativa, evitando gli oneri fiscali fino al momento dell’emissione della fattura definitiva. Inoltre, offre al cliente la possibilità di verificare in anticipo i dettagli dell’operazione, come i dati fiscali, la descrizione dei beni o servizi forniti, le quantità, i prezzi, e la data dell’operazione, garantendo trasparenza e affidabilità nel processo di vendita. Questo meccanismo si rivela dunque uno strumento efficace per facilitare le relazioni commerciali, assicurando al contempo che entrambe le parti siano a conoscenza e d’accordo sui termini dell’accordo prima dell’emissione della fattura finale.
Per assicurare tale chiarezza, è fondamentale che il termine fattura proforma o preavviso di fattura sia visibile, preferibilmente in alto nel documento, a indicare esplicitamente la natura preliminare e non impegnativa del documento stesso. Questa pratica evita malintesi e sottolinea il carattere informativo del documento, preparando il terreno per la successiva formalizzazione dei rapporti commerciali.
Nel dettaglio del documento, oltre a includere un numero progressivo che ne identifichi univocamente la sequenza e la data di emissione, è importante specificare l’oggetto della prestazione o del bene fornito e il prezzo concordato. Questi elementi costituiscono il nucleo informativo essenziale per il cliente, delineando in modo chiaro i termini dell’accordo preliminare.
Per consolidare ulteriormente la distinzione tra fattura proforma e fattura fiscale, si raccomanda di inserire una nota informativa in calce al documento. Questa dicitura dovrebbe recitare: “Il presente documento non costituisce in maniera assoluta fattura ai sensi dell’art. 21 del DPR 633/72 e quindi non genera esigibilità di imposta per il prestatore (e non dà diritto alla detrazione dell’imposta per il committente). Trattasi di documento emesso in relazione al pagamento di corrispettivi di operazioni assoggettate ad imposta sul valore aggiunto (art.6, comma 2, del DPR 642/72). Contestualmente al pagamento, verrà emessa regolare fattura con evidenziazione dell’IVA.”
Questa precisazione serve a ribadire con forza che il documento in questione non ha effetti fiscali diretti per il prestatore e per il committente, e che la regolarizzazione fiscale avverrà solo con l’emissione della fattura ufficiale. Tale prassi assicura trasparenza e correttezza nei confronti del cliente, evitando equivoci e stabilendo un rapporto di fiducia fin dalle fasi preliminari della transazione commerciale. In questo modo, la fattura proforma si configura come uno strumento agile e chiaro, utile a delineare gli accordi commerciali in attesa della formalizzazione definitiva.
Fac simile Fattura Proforma Word da Scaricare
In questa sezione si trova il modello fattura proforma Word da scaricare sul computer.
Una volta terminato il download, è possibile modificare il modulo inserendo le informazioni mancanti. Il fac simile compilato può poi essere trasformato in PDF o stampato.
Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.