In questa guida viene proposto un modello quietanza liberatoria cambiali Word da scaricare.
Nella guida sono presenti anche le informazioni che servono per usare il modulo senza errori.
Come Compilare il Modello Quietanza Liberatoria Cambiali
Per comprendere l’utilizzo e il momento opportuno per ricorrere alla quietanza liberatoria in relazione a una cambiale, è essenziale introdurre brevemente il concetto di cambiale e le implicazioni del suo mancato pagamento.
La cambiale funziona come uno strumento finanziario che permette
-Al debitore, di posticipare il pagamento di una determinata somma di denaro fino a una data concordata.
-Al creditore, di ottenere un titolo di credito che gli conferisce il diritto di intraprendere azioni legali nei confronti del debitore in caso di insolvenza.
In caso di mancato pagamento della cambiale, si verifica il protesto, un atto pubblico formalizzato solitamente da un notaio, che attesta l’inadempienza del debitore.
Le tempistiche per effettuare il protesto sono definite come segue
-Entro un anno dalla data di emissione per le cambiali a vista.
-Entro due giorni lavorativi successivi alla scadenza per quelle a data fissa.
Una volta effettuato, il protesto viene inviato al Presidente della Camera di Commercio competente per territorio entro il giorno successivo all’ultima giornata di ogni mese. Quest’ultimo ha 10 giorni di tempo per pubblicarlo nell’Elenco Ufficiale dei Protesti, rendendolo accessibile a tutti.
La notifica dell’atto di precetto, che funziona da ultimo sollecito di pagamento, e il successivo protesto innescano, dall’undicesimo giorno in poi, la possibilità del pignoramento. Questo permette al creditore di appropriarsi dei beni del debitore senza necessità di un processo legale o di un decreto ingiuntivo, poiché la cambiale agisce come un titolo esecutivo. È fondamentale, però, che non siano trascorsi più di 90 giorni dalla notifica del precetto per procedere in tal senso.
Per evitare le conseguenze negative di un protesto di cambiale, che diventa di dominio pubblico con la registrazione nel registro elettronico dei protesti tenuto dalla Camera di Commercio nei 10 giorni successivi alla formalizzazione del protesto, il debitore ha la possibilità di intervenire in questo intervallo temporale cercando una soluzione concordata con il creditore. Queste soluzioni possono includere
-Il rinnovo della scadenza della cambiale, consentendo al debitore un ulteriore periodo di tempo per soddisfare il proprio obbligo.
-Il pagamento di una parte dell’importo dovuto e il rinnovo della cambiale per la somma residua, con l’aggiunta di interessi, offrendo così una soluzione parziale immediata e dilazionando il saldo.
-Il pagamento dell’intero importo indicato sulla cambiale, incluso di interessi e spese legate al protesto, se il pagamento avviene dopo la scadenza.
Nel caso in cui il creditore accetti una di queste soluzioni, in particolare il pagamento postumo dell’importo totale dovuto, è tenuto a fornire al debitore una quietanza liberatoria. Questo documento ha lo scopo specifico di annullare le conseguenze del protesto, impedendo che il nome del debitore venga iscritto nel registro pubblico tenuto dalla Camera di Commercio e salvaguardando così la reputazione creditizia del debitore stesso. La quietanza liberatoria è dunque uno strumento cruciale per i debitori che intendono risolvere situazioni di mancato pagamento senza subire le pesanti ripercussioni derivanti dalla registrazione pubblica del protesto.
La quietanza liberatoria cambiale rappresenta una forma di attestazione formale, tramite cui il creditore conferma di aver ricevuto dal debitore cartolare il pagamento completo relativo a una o più cambiali. Questo documento è emesso sotto la responsabilità del creditore, conformemente all’articolo 47 del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000, e dettaglia specificamente
-La ricezione di determinati titoli da parte del debitore, con l’indicazione dell’importo, della scadenza, della data di protesto e del notaio che ha formalizzato il protesto.
-Il pagamento integrale da parte del debitore dell’importo dovuto, inclusi gli interessi accumulati e le spese sostenute per il protesto.
-La dichiarazione del creditore di non avere ulteriori pretese nei confronti del debitore in relazione ai titoli menzionati.
Per validare ulteriormente la quietanza liberatoria, viene richiesto che ad essa sia allegata una fotocopia di un documento di identità valido del creditore.
Fac simile Quietanza Liberatoria Cambiali Word da Scaricare
In questa sezione mettiamo a disposizione il modello quietanza liberatoria cambiali Word da scaricare sul computer.
Una volta effettuato il download, risulta essere possibile compilare il modulo aggiungendo i dati che servono. Il modulo editato può poi essere convertito in PDF o stampato.
Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.