In questa guida viene proposto un modello quietanza liberatoria Word da scaricare.
Nella pagina sono presenti anche le istruzioni che servono per usare il modulo nel modo giusto.
Come Compilare il Modello Quietanza Liberatoria
La quietanza liberatoria rappresenta un elemento importante nel contesto delle transazioni commerciali, funzionando come diretta controparte della ricevuta di pagamento. Questo documento è sostanzialmente una dichiarazione rilasciata dal creditore che attesta la ricezione di una determinata somma di denaro, attestando così che il debitore è libero da ogni ulteriore obbligo di pagamento per quella specifica transazione. La sua utilità si manifesta particolarmente nelle situazioni in cui si verificano scambi monetari per adempiere a obblighi di pagamento.
Per chiarire meglio il concetto, consideriamo un esempio concreto. Immaginiamo che un individuo debba versare a un negoziante la cifra di 300 euro per l’acquisto di merci prelevate precedentemente. Per formalizzare il pagamento, l’acquirente si reca presso il punto vendita e effettua il pagamento in contanti. Al fine di tutelarsi da potenziali future contestazioni, richiede al commerciante una ricevuta che includa anche la quietanza liberatoria. In base agli obblighi legali vigenti, il venditore è tenuto a soddisfare questa richiesta, preparando quindi un documento scritto che non solo conferma il ricevimento del denaro, ma che libera anche formalmente l’acquirente da ulteriori responsabilità relative a quel pagamento.
Da quanto emerge dall’analisi della funzione e della necessità della quietanza di pagamento, è evidente che la responsabilità di emettere tale documento ricade sul creditore una volta che il debito è stato soddisfatto. Questo atto, nonostante sia in certi contesti non strettamente necessario, assume un’importanza rilevante per certificare la conclusione di un obbligo finanziario tra le parti. Per esempio, nei casi in cui un pagamento viene effettuato attraverso bonifico bancario come stabilito in un contratto scritto, la tracciabilità del pagamento stesso potrebbe sembrare sufficiente a dimostrare l’avvenuto adempimento del debito. Però, il bonifico, anche se attesta il trasferimento di fondi, non specifica la finalità del pagamento, lasciando aperta l’interpretazione sulla sua causa.
In questo contesto, la quietanza liberatoria diventa uno strumento prezioso per il debitore, poiché fornisce una prova inequivocabile non solo del pagamento ma anche della sua specifica destinazione, eliminando ogni ambiguità relativa all’estinzione del debito. Pertanto, anche se la legge prevede modalità alternative per attestare i pagamenti, la quietanza liberatoria aggiunge un livello di chiarezza e sicurezza legale alla transazione.
La procedura per rilasciare una quietanza di pagamento è generalmente semplice e si realizza spesso contemporaneamente alla consegna della ricevuta di pagamento. La prassi più diffusa prevede l’utilizzo di un documento cartaceo, che deve essere compilato e firmato dal creditore. Però, l’evoluzione tecnologica e normativa ha ampliato le possibilità, riconoscendo pari valore probatorio a comunicazioni tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) e a documenti elettronici firmati digitalmente.
Vediamo più nel dettaglio come compilare il modello quietanza liberatoria.
In primo luogo, la quietanza liberatoria deve iniziare con l’identificazione completa del creditore, ossia la persona o l’entità che riceve il pagamento. Questo include il nome completo, il luogo e la data di nascita, l’indirizzo di residenza e il codice fiscale. Questi dettagli sono essenziali per garantire che non ci siano ambiguità sull’identità del soggetto che dichiara di aver ricevuto il pagamento.
Successivamente, il documento deve specificare chiaramente l’identità del debitore, cioè la persona o l’entità che effettua il pagamento. Anche in questo caso, sono necessari il nome completo, il luogo e la data di nascita, l’indirizzo di residenza e il codice fiscale. Queste informazioni assicurano che sia chiaro chi ha adempiuto all’obbligo finanziario.
La quietanza deve poi dettagliare le specifiche del pagamento, inclusa la data esatta in cui il pagamento è stato ricevuto. È importante che questa data sia indicata con precisione per stabilire il momento esatto dell’adempimento dell’obbligo.
Il documento deve anche indicare l’importo esatto del pagamento ricevuto, preferibilmente sia in cifre che in lettere per evitare malintesi. Specificare la modalità di pagamento, ad esempio “in contanti”, fornisce un ulteriore livello di dettaglio sulla transazione.
Importante è anche la menzione del motivo del pagamento, tipicamente rappresentato dal riferimento a una specifica fattura o debito che viene estinto con quel pagamento. Indicare il numero della fattura o una descrizione dell’obbligo soddisfatto aiuta a chiarire la causa del In conclusione del documento, il creditore dichiara esplicitamente di non avere ulteriori pretese nei confronti del debitore in relazione all’obbligo finanziario specificato, conferendo così al debitore una completa liberazione da quel debito.
La data di emissione della quietanza e la firma del creditore sono elementi conclusivi ma di fondamentale importanza, poiché conferiscono validità legale al documento. La firma autografa del creditore attesta la sua accettazione delle condizioni espresse nella quietanza e la sua dichiarazione di aver ricevuto il pagamento.
Fac simile Quietanza Liberatoria Word da Scaricare
In questa sezione è possibile trovare il modello quietanza liberatoria Word da scaricare sul computer.
Una volta completato il download, risulta essere possibile compilare il modulo inserendo i dati che servono. Il modulo editato può poi essere convertito in PDF o stampato.
Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.