In questa guida viene proposto un fac simile contratto di fornitura beni e servizi Word da compilare.
Nella pagina si trovano anche le istruzioni necessarie per usare il modulo correttamente.
Come Compilare il Modello Contratto Di Fornitura Beni E Servizi
Un accordo di fornitura è un patto che viene stipulato quando una parte si impegna a fornire una certa quantità di beni all’altra parte per un periodo di tempo esteso, in cambio del pagamento di una somma.
Nel contesto della fornitura, questa si distingue dalla vendita, poiché la prima può avere un costo inferiore rispetto a quanto il cliente pagherebbe se stipulasse un contratto di vendita per ogni singola fornitura.
Si tratta di un contratto a tempo indeterminato, generalmente firmato con un’azienda che soddisfa un’esigenza continua del cliente e si impegna a fornire beni come: energia elettrica, gas, acqua.
Contratto di fornitura o somministrazione: quali differenze?
I due termini sono spesso menzionati separatamente, sebbene il legislatore li utilizzi come sinonimi, pur avendo come riferimento la disciplina della somministrazione. Per questo motivo, useremo spesso entrambe le espressioni per indicare lo stesso concetto.
La somministrazione è apparsa nel codice per la prima volta nel 1942, ma era già conosciuta in precedenza per regolare alcune dinamiche commerciali, creando non poche complicazioni. Tuttavia, queste difficoltà sono state completamente risolte.
L’articolo 1559 del codice civile è la norma di riferimento per il contratto di fornitura e lo definisce come: “un accordo tra due parti in cui una si impegna a fornire i beni per un certo periodo di tempo, mentre l’altra parte si impegna a pagarne il costo”. Esistono diversi tipi di somministrazione:
-Di consumo: il bene viene trasferito in proprietà al cliente (come nel caso dell’energia elettrica) e il contratto produce effetti reali;
-D’uso: il fornitore concede solamente l’uso delle cose e il contratto produce effetti obbligatori;
-Periodica in senso proprio: le prestazioni sono fornite con cadenza regolare;
-Periodica in senso improprio: le prestazioni sono fornite con cadenza irregolare;
-Continuativa: i beni sono forniti continuamente su richiesta del cliente.
È importante sottolineare che al centro di un contratto di fornitura c’è sempre il concetto del “dare”, mentre se si parla di “fare”, ovvero di fornire servizi (come ad esempio un’impresa di pulizia stradale), allora in quel caso si parlerà di appalto. In ogni caso, a seconda della situazione e del servizio da fornire, si identificherà il tipo di contratto più appropriato.
In conclusione, il contratto di somministrazione prevede l’applicazione di due normative: quella specifica per il contratto di somministrazione e quella relativa ai contratti a cui corrispondono le singole prestazioni. L’articolo 1570 stabilisce infatti che: “si applicano alla somministrazione, in quanto compatibili con le disposizioni che precedono, anche le regole che disciplinano il contratto a cui corrispondono le singole prestazioni”.
Pertanto, si applicherà la disciplina della vendita (in quanto compatibile) alla somministrazione di consumo, si utilizzerà la disciplina della locazione per la somministrazione d’uso e, infine, si applicherà la disciplina dell’appalto se i beni somministrati devono essere prodotti dal fornitore.
Ciò non significa che la somministrazione sia priva di una propria causa e che la derivi da altre figure, ma rimane un contratto autonomo, e i singoli contratti con cui la sua disciplina viene integrata sono da considerarsi come “elementi del contratto tipico di somministrazione”.
La somministrazione è un contratto a lungo termine con prestazioni corrispettive. La controprestazione deve essere pagata in denaro; altrimenti, se è gratuita, rientra nella categoria del contratto atipico, del comodato o della donazione diretta (in quest’ultimo caso, il contratto deve essere stipulato in forma pubblica).
Alcuni autori hanno attribuito alla somministrazione un carattere aleatorio, a causa delle fluttuazioni dei prezzi delle merci nel tempo. Tuttavia, questo concetto è contraddetto dal fatto che le fluttuazioni del valore sono tipiche di quasi tutte le merci in vendita e il rischio di eventuali variazioni è un fenomeno presente in qualsiasi contratto con pagamento differito rispetto al trasferimento del bene.
Il fatto che il valore delle merci possa variare non impedisce che, se una delle prestazioni diventa eccessivamente onerosa, il contraente possa richiedere la risoluzione per eccessiva onerosità, secondo l’art. 1467.
Il contratto in esame ha una forma libera e non presenta alcuna limitazione riguardo all’oggetto, poiché può riguardare qualsiasi tipo di bene identificato in modo specifico o generico (ad esempio, energia elettrica o titoli di credito) e si perfeziona con il consenso delle parti. La somministrazione di beni immobili non è esclusa.
Il prezzo da corrispondere in relazione alla quantità del bene da fornire deve essere concordato dalle parti. In caso contrario, si fa riferimento al Codice Civile, che stabilisce:
Se il prezzo non è stato determinato, si applicano i criteri dell’art. 1474 del codice civile, secondo cui il prezzo deve essere quello praticato di consuetudine dal venditore, di borsa o giusto prezzo;
Se non è determinata la quantità della fornitura, l’articolo di riferimento è il n° 1560 del codice civile e si intende pari al fabbisogno del ricevente, che può derogare di volta in volta;
L’accordo di somministrazione può prevedere anche “patti di esclusiva”
Di preferenza: il ricevente si impegna a preferire il fornitore rispetto ai concorrenti sul mercato, in caso di rinnovo del contratto (ma non può superare i cinque anni);
Di esclusiva: obbliga il fornitore a fornire determinati prodotti solo ed esclusivamente al ricevente;
Nel caso in cui tali patti vengano violati, si incorre nella risoluzione e nel risarcimento del danno.
Fac simile Contratto Di Fornitura Beni E Servizi Word da Scaricare
Di seguito mettiamo a disposizione il modello contratto di fornitura beni e servizi Word da scaricare sul computer.
Una volta eseguito il download, è possibile modificare il modulo inserendo i dati che servono. Il fac simile compilato può poi essere trasformato in PDF o stampato.
Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.