In questa guida viene proposto un fac simile fideiussione per affitto Word modificabile.
Nella guida sono presenti anche le istruzioni necessarie per usare il modulo correttamente.
Come Compilare il Modello Fideiussione Per Affitto
In questi tempi incerti, la preoccupazione dei proprietari di immobili di non ricevere più l’affitto è cresciuta notevolmente. Per mitigare questo rischio, molti di loro richiedono ai potenziali inquilini una fideiussione come garanzia per il pagamento dell’affitto. Secondo l’articolo 1936 del Codice Civile, il fideiussore è colui che si impegna personalmente verso il creditore, garantendo l’adempimento di un’obbligazione assunta da un’altra persona.
Un esempio tipico si verifica con le giovani coppie che desiderano affittare una casa e non dispongono di solide garanzie finanziarie. In questi casi, spesso sono i genitori a farsi carico della responsabilità, garantendo al proprietario il pagamento dell’affitto.
Se l’inquilino si trova in condizione di morosità, il fideiussore diventa responsabile per il pagamento dell’affitto. La garanzia fornita dal fideiussore può essere limitata al solo primo anno di locazione o, più comunemente, estendersi per l’intera durata del contratto. Può anche includere il rimborso di eventuali danni causati all’immobile dall’inquilino.
Questa forma di garanzia è spesso preferita rispetto al versamento di una caparra anticipata. Per formalizzare la fideiussione, si può inserire una clausola specifica nel contratto di locazione, che dovrà essere firmato anche dal fideiussore, oppure redigere un apposito documento, simile a una scrittura privata, che funge da garanzia per il contratto di locazione e che va allegato al contratto stesso.
Nella redazione di una scrittura privata di garanzia relativa a un contratto di locazione, è fondamentale includere alcuni elementi chiave per assicurare la sua validità e completezza. Il modello preimpostato dovrebbe essere compilato con attenzione, includendo
-Generalità e Recapiti del Garante: Questo include il nome completo, la data di nascita, il luogo di nascita, l’indirizzo di residenza, e possibilmente altri dati di contatto del garante, come numero di telefono ed email.
-Nome del Conduttore: Indicare chiaramente il nome completo della persona a cui il garante sta fornendo la fideiussione.
-Importo del Canone di Locazione: Specificare l’importo esatto del canone mensile che il garante si impegna a coprire in caso di inadempienza del conduttore.
Inoltre, è importante che il garante apponga la data e sottoscriva la dichiarazione per confermare l’impegno assunto. Va anche precisato che l’impegno del garante non si limita solo al pagamento del canone di locazione, ma si estende anche al pagamento di:
-Oneri Accessori: Questi includono eventuali spese aggiuntive legate alla locazione dell’immobile.
-Interessi e Penalità per Ritardato Pagamento: Nel caso in cui ci siano ritardi nel pagamento del canone da parte del conduttore.
-Indennità di Occupazione: Se l’immobile viene occupato oltre il termine del contratto di locazione.
-Eventuale Risarcimento dei Danni all’Immobile: Questo copre i costi per riparare danni all’immobile causati dal conduttore, sia in caso di rescissione del contratto sia al momento della riconsegna dell’immobile.
Solitamente, la fideiussione copre un periodo minimo di 6 o 12 mesi di canone ed è valida per l’intera durata del contratto di locazione, senza necessità di rinnovi annuali. Questo assicura una copertura continua e completa per il proprietario dell’immobile durante tutto il periodo di locazione.
Il contratto di locazione con garante implica alcuni costi specifici per il proprietario dell’immobile, che variano a seconda del regime fiscale scelto. Ecco una panoramica
-Cedolare Secca: Optando per il regime di cedolare secca, il proprietario non deve effettuare versamenti aggiuntivi al fisco. La cedolare secca prevede un’imposta sostitutiva sui redditi da locazione, con aliquote variabili in base alla tipologia di contratto e all’ubicazione dell’immobile.
-Regime Ordinario di Tassazione: Nel caso in cui si scelga il regime ordinario di tassazione, il proprietario è tenuto a versare allo Stato un’imposta di registro, che ammonta allo 0,50% del canone di locazione annuo, con un importo minimo di 200 euro.
Per quanto riguarda il deposito cauzionale, anche in presenza di un garante, il proprietario ha il diritto di richiederlo all’inquilino. Il deposito cauzionale serve a tutelare il proprietario da eventuali danni all’immobile o mancati pagamenti. È importante sottolineare che:
-Il deposito cauzionale non può essere utilizzato come pagamento del canone di locazione. La sua funzione è esclusivamente quella di garanzia per il buono stato e la buona manutenzione dell’immobile.
-Al termine del contratto di locazione, il deposito cauzionale può essere restituito solo dopo una verifica accurata delle condizioni dell’immobile e la regolare riconsegna dello stesso da parte dell’inquilino.
In sintesi, sia il regime fiscale scelto sia la decisione di richiedere un deposito cauzionale influenzano gli aspetti economici del contratto di locazione, anche in presenza di un garante.
Fac simile Fideiussione Per Affitto Word da Scaricare
Di seguito è possibile trovare il modello fideiussione per affitto Word da scaricare sul Pc.
Una volta effettuato il download, è possibile modificare il modulo inserendo le informazioni necessarie. Il modulo editato può poi essere convertito in PDF o stampato.
Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.