In questa pagina viene proposto un modello liberatoria spese condominiali Word editabile.
Nella guida sono presenti anche le informazioni utili per usare il modulo correttamente.
Come Compilare il Modulo Liberatoria Spese Condominiali
Quando un condomino decide di vendere il proprio immobile, è prassi comune rivolgersi all’amministratore del condominio per ottenere un documento attestante la situazione dei pagamenti relativi ai contributi condominiali. Questo documento, spesso definito in termini non tecnici come liberatoria, ha lo scopo di confermare l’assenza di ritardi o morosità da parte del condomino venditore nei confronti del condominio.
Bisogna però precisare che il termine liberatoria non è del tutto appropriato in questo contesto. In ambito giuridico, una liberatoria è un documento attraverso il quale un creditore dichiara di liberare un debitore da un obbligo di pagamento, rinunciando in modo esplicito al diritto di richiedere ulteriormente la somma dovuta. Per esempio, un creditore che emette una liberatoria per un debito di mille euro dichiara formalmente di esonerare il debitore da tale debito.
Invece, il documento comunemente denominato liberatoria condominiale è un’attestazione rilasciata dall’amministratore di condominio che riporta lo stato dei conti del condomino. Questo documento fornisce informazioni dettagliate sui debiti e crediti del condomino, includendo i pagamenti relativi all’anno in corso e a quello precedente, e può anche indicare l’esistenza di eventuali controversie legali in corso o liti pendenti.
Pertanto, la liberatoria condominiale non è una liberatoria in senso stretto, ma una dichiarazione che conferma lo stato dei pagamenti del condomino, essenziale per garantire trasparenza e chiarezza nelle transazioni immobiliari che coinvolgono proprietà in ambito condominiale.
La responsabilità di rilasciare l’attestazione dello stato dei pagamenti, comunemente definita in gergo come liberatoria, spetta all’amministratore di condominio. Questo obbligo è sancito dall’articolo 1130, numero 9, del codice civile, il quale stabilisce che l’amministratore deve fornire al condomino che ne faccia richiesta un’attestazione relativa allo stato dei pagamenti degli oneri condominiali.
In pratica, con l’attestazione prevista dall’articolo 1130 del codice civile, l’amministratore si limita a certificare la situazione dei pagamenti del condomino, indicando se questi è in regola o meno con il versamento delle quote condominiali. Questo documento è quindi un importante strumento di verifica della posizione finanziaria del condomino all’interno del condominio, soprattutto in caso di vendita dell’immobile, ma non rappresenta una liberatoria nel senso di esonero da obblighi pregressi o futuri.
La tempistica per il rilascio dell’attestazione liberatoria relativa alle spese condominiali non è definita da precise normative legislative. In assenza di disposizioni specifiche nel regolamento condominiale, è generalmente accettato che l’attestazione debba essere rilasciata in un lasso di tempo adeguato per soddisfare lo scopo per cui viene richiesta. Per esempio, nel contesto di una compravendita immobiliare, l’attestazione dovrebbe essere disponibile in tempo per essere allegata al rogito notarile. Questo assicura che tutte le parti interessate siano pienamente informate sullo stato dei pagamenti condominiali prima della conclusione della transazione. Per questo motivo, è cruciale che il condomino richiedente indichi chiaramente il motivo della richiesta e le tempistiche entro cui l’attestazione è necessaria. Una comunicazione precisa e dettagliata aiuterà l’amministratore a comprendere l’urgenza e l’importanza della richiesta, consentendo di agire di conseguenza.
Nel caso in cui l’amministratore non ottemperi alla richiesta nei termini richiesti, soprattutto se il condomino ha specificato in modo chiaro e dettagliato lo scopo e le tempistiche della richiesta, si può arrivare alla revoca giudiziale dell’amministratore. Il mancato rilascio dell’attestazione, infatti, può essere interpretato come una grave irregolarità nella gestione del condominio e può avere conseguenze legali per l’amministratore stesso.
Fac simile Liberatoria Spese Condominiali Word da Scaricare
In questa sezione si trova il modello liberatoria spese condominiali Word da scaricare sul computer.
Una volta completato il download, risulta essere possibile editare il modulo inserendo le informazioni mancanti. Il modulo compilato può poi essere convertito in PDF o stampato.
Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.