In questa pagina è possibile trovare un modello revoca mandato commercialista Word modificabile.
Nella guida sono presenti anche le istruzioni necessarie per utilizzare il modulo nel modo corretto.
Come Compilare il Modello Revoca Mandato Commercialista
Sia nel contesto privato che aziendale, possono sorgere insoddisfazioni o dissidi con il proprio commercialista, rendendo necessario ponderare un eventuale cambio. La decisione di rivolgersi a un nuovo professionista è una scelta completamente legittima e non dovrebbe essere motivo di ansia o timore; anzi, può rappresentare un’opportunità per migliorare e ottimizzare la gestione finanziaria e contabile.
Tuttavia, talvolta, il timore di danneggiare un rapporto di amicizia, la convenienza logistica o il semplice disagio derivante dall’abbandonare un professionista consigliato da un parente può rendere difficile compiere questo passo.
Per cambiare commercialista è necessario seguire un percorso che garantisca trasparenza e professionalità, preservando un rapporto cordiale e rispettoso con il professionista attuale.
Il primo passo è analizzare obiettivamente le ragioni del proprio disagio, valutando se sia possibile risolvere il problema con una comunicazione aperta e onesta o se sia realmente necessario procedere al cambio.
Prima di procedere, è fondamentale comprendere le modalità di revoca dell’incarico attualmente in vigore, che potrebbe essere stata definita verbalmente o tramite un contratto scritto. In caso di accordo verbale, la procedura è generalmente più semplice e diretta.
Indipendentemente dalla forma dell’accordo, è essenziale informare formalmente il commercialista della decisione di revocare l’incarico. Questa comunicazione deve essere redatta con chiarezza e formalità, al fine di prevenire equivoci o controversie future relative, ad esempio, a compensi non dovuti.
Se l’incarico è stato definito attraverso un contratto scritto, è necessario rispettare eventuali termini e condizioni ivi stipulati per la revoca, evitando così penalizzazioni o incongruenze contrattuali.
La revoca dell’incarico deve essere comunicata attraverso strumenti che garantiscano la certezza della ricezione, come una raccomandata o una posta elettronica certificata.
Successivamente, è necessario identificare e mettersi d’accordo con il nuovo consulente che, a sua volta, avrà il compito di gestire tutte le procedure successive in modo professionale e nel rispetto delle norme.
Uno dei passaggi cruciali è comunicare il cambio di commercialista all’Agenzia delle Entrate, una responsabilità che spetta al nuovo consulente. Il termine per questa comunicazione è di 30 giorni dalla data di assunzione del nuovo incarico.
Il nuovo commercialista deve quindi informare l’Agenzia delle Entrate del luogo dove verranno conservate le scritture contabili dell’azienda, dato che, solitamente, vengono conservate non presso l’azienda stessa, ma nello studio del commercialista.
Seguirà poi il trasferimento ordinato e sistematico della documentazione dal vecchio al nuovo studio. È fondamentale assicurare la continuità e la coerenza nella gestione dei documenti, quindi è importante organizzare questo trasferimento in modo accurato e dettagliato, concordando preventivamente tutti i dettagli con entrambi i consulenti.
Una volta avvenuto il trasferimento della documentazione, è opportuno che il nuovo consulente effettui una verifica approfondita per assicurarsi della completezza e della corretta ricezione di tutti i documenti.
Con tutti i documenti in suo possesso, il nuovo commercialista potrà iniziare a lavorare al fianco dell’azienda, ponendo le basi per una collaborazione produttiva e di successo.
Quando si sceglie di cambiare commercialista, un aspetto fondamentale da considerare è la gestione della restituzione della documentazione, un procedimento che va svolto nel rispetto delle normative vigenti e delle buone prassi professionali.
La restituzione della documentazione: come procedere in maniera corretta e etica
Prima di tutto, è bene avere ben presente che ogni documento consegnato al commercialista rimane di proprietà del cliente, e pertanto ha il diritto inalienabile di richiederne la restituzione in qualsiasi momento, senza timori o indecisioni.
Per facilitare la procedura, è utile compilare un elenco dettagliato dei documenti che devono essere restituiti, inclusi registri contabili, documenti relativi all’IVA, e tutti i rilevanti documenti fiscali e tributari.
La transizione dovrebbe avvenire nel pieno rispetto del codice deontologico professionale che, all’articolo 16, regola il passaggio di consegne da un commercialista all’altro, stabilendo le regole di lealtà e correttezza che devono guidare il nuovo consulente nella sua presa d’incarico.
Il nuovo consulente, a sua volta, deve adoperarsi attivamente per facilitare una transizione fluida e legittima. Prima di accettare il nuovo incarico, deve assicurarsi che il suo predecessore sia stato informato e abbia accettato la revoca del mandato, evitando così conflitti di interesse o altre problematiche.
Il nuovo commercialista ha il dovere di prevenire potenziali abusi da parte del cliente, garantendo che il cambio di consulente non sia un tentativo di eludere la legge o di sottrarsi agli obblighi verso il precedente consulente, compreso il pagamento delle spese dovute, a meno che non siano state formalmente contestate.
Inoltre, dovrebbe operare in modo da tutelare gli interessi di tutte le parti coinvolte, promuovendo una comunicazione chiara e trasparente e garantendo che tutti gli obblighi finanziari e legali siano stati soddisfatti prima di procedere.
La revoca del mandato ad un commercialista è una procedura che necessita di attenzione e precisione, per garantire la corretta transizione senza inconveniente alcuno. Di seguito, vengono indicati gli elementi che generalmente dovrebbero essere inclusi in una lettera di revoca del mandato
-Intestazione e Data
Il tuo nome/ragione sociale e indirizzo.
Nome/ragione sociale e indirizzo dello studio del commercialista.
Data di redazione della lettera.
-Oggetto
Specificare chiaramente l’oggetto della comunicazione, ad esempio: “Revoca dell’incarico professionale”.
-Corpo della Lettera
Premessa: una breve introduzione riguardante la collaborazione finora avuta con il professionista.
Esposizione dei Motivi (facoltativo): pur non essendo obbligatorio, puoi decidere di esporre brevemente i motivi della revoca.
Dichiarazione di Revoca: una dichiarazione esplicita e inequivocabile di voler revocare l’incarico.
Dettagli dell’Incarico: menzionare le specifiche del servizio finora fornito, come la durata dell’incarico e le principali attività svolte.
-Documentazione
Elenco Documenti: un elenco dei documenti che richiedi vengano restituiti, compresi registri contabili, documenti fiscali e tributari, ecc.
Modo e Termine per la Restituzione: specificare come e quando vorresti che ti venissero restituiti i documenti.
-Nuovo Commercialista
Informazioni sul Nuovo Commercialista (facoltativo): se già hai un nuovo commercialista, puoi inserire i suoi dati per facilitare il passaggio di consegne.
-Conclusione
Ringraziamenti: un ringraziamento per la collaborazione finora avuta.
Disposizione per il Compenso: menzione circa la regolazione dei compensi ancora dovuti, se presenti.
-Firma
Firma: la tua firma (o del legale rappresentante nel caso di una società) per rendere ufficiale la comunicazione.
-Allegati (se necessario): l’elenco degli allegati alla lettera, se presenti.
Ricorda che la lettera di revoca deve essere redatta con chiarezza e professionalità, rispettando le norme etiche e legali vigenti.
Fac simile Revoca Mandato Commercialista Word da Scaricare
Di seguito proponiamo il modello revoca mandato commercialista Word da scaricare sul computer.
Una volta eseguito il download, risulta essere possibile editare il modulo inserendo le informazioni mancanti. Il fac simile compilato può poi essere convertito in PDF o stampato.
Luca Sanna è un autore specializzato in questioni di diritti dei consumatori, che lavora presso un'associazione dei consumatori. Con il suo blog, mette a disposizione dei suoi lettori moduli utili, insieme a informazioni dettagliate sulla loro compilazione.